Descrizione & motivazioni
In occasione della Giornata Internazionale delle Famiglie fai un gesto d’amore: supporta il progetto "ABF con Te, per disegnare un Futuro di Pace“, dedicato alle famiglie ucraine accolte dalla rete di comunità della Fondazione nei comuni di Muccia, San Ginesio e Pieve Torina.
L'obiettivo è restituire una condizione di vita dignitosa alle famiglie accolte donando un ambiente sicuro, un accesso all’istruzione e un sostegno economico-sociale per poter ricominciare.
Ogni donazione contribuirà all'acquisto di beni di prima necessità, alle spese per mediazione culturale, linguistica e per garantire la presenza di uno psicologo d’emergenza in loco. Ancor di più il tuo prezioso contributo permetterà ai bambini l’accesso ai progetti educativi ABF.
E con una donazione di 50 Euro (o più) garantirai una settimana di attività presso il “Summer Camp“ di Muccia ad uno dei bambini ucraini accolti da ABF e dalla propria rete di comunità.
E per questo la Fondazione sarà felice di dirti “GRAZIE” spedendoti la coppia di portachiavi ABF con incisa una delle parole della nostra mission. Conferma i tuoi dati di spedizione a gc@andreabocellifoundation.org.
Un gesto d’amore che vale doppio!
STORIE DI MAMME
IRINA
Irina lavorava a Chernihiv, città dell’Ucraina settentrionale, presso la segreteria di un giudice al Palazzo di Giustizia, ucciso a colpi di arma da fuoco davanti ai suoi occhi.
Ha deciso di lasciare casa e scappare con i suoi 4 figli e il marito in cerca di un posto sicuro.
Oggi Irina segue corsi di cultura e lingua italiana, affiancata da un supporto psicologico e dal team multidisciplinare ABF. I suoi figli frequentano regolarmente le lezioni al Polo Scolastico “E. De Amicis“ di Muccia, dopo aver fatto un percorso educativo laboratoriale, di ambientamento e socializzazione di 3 settimane.
“Siamo grati di essere arrivati a Muccia. Ci hanno dato un tetto, da mangiare e hanno dato ai nostri bambini sin da subito la possibilità di frequentare la scuola“.
JULIA
Julia ha lasciato la madre, il marito e i nipoti a Dnibro.
“A Cracovia, la coordinatrice ci ha comunicato la possibilità di scappare in Italia. Abbiamo deciso in meno di 10 minuti, con la speranza che saremmo stati in buone mani. E così è stato, a Muccia ci hanno accolto con grande calore umano. Oggi per noi Muccia è diventata una seconda casa.“
TATIANA
Tatiana è scappata da Dnibro.
“Ho lasciato tutto, completamente tutto. I miei familiari, amici, la mia casa, la mia vita. Sono arrivata a Muccia con mia figlia, qui le persone sono molto accoglienti“.